Tortoreto. Prima si schiantano contro il marciapiede, abbattendo alcune centraline elettriche, poi mentre l’auto prosegue la sua marcia contro la recinzione di un’abitazione vicina, fuggono a piedi e fanno perdere le proprie tracce.
E’ solo l’atto conclusivo di uno spericolato inseguimento tra un’auto dei carabinieri e una vettura con a bordo tre topi di appartamento, iniziato sulla statale 16 e poi concluso in via Muracche, a Tortoreto, dove i tre malviventi hanno proseguito la loro fuga a piedi. L’inseguimento, a folle velocità sulla statale era cominciato qualche chilometro prima, a Giulianova, momento nel quale in cui carabinieri si sono messi alla calcagna del mezzo con i tre individui a bordo, una Golf di colore scuro, rubata. L’auto ha imboccato via Muracche, ad una velocità non consona rispetto allo sviluppo dell’incrocio, ragione per la quale il mezzo è finito contro il marciapiede: a quel punto mentre la vettura ha proseguito per diverse decine di metri la sua marcia (finendo sulla carreggiata opposta), i tre sono scappati a piedi per le zone circostanti. Anche l’auto dei carabinieri ha riportato dei danni nell’affrontare la curva, e così i tre fuggitivi sono riusciti a dileguarsi, nonostante siano stati rincorsi dai carabinieri (pare che siano stati esplosi anche alcuni colpi di pistola in aria). Le tre persone inseguite dai carabinieri pare che facessero parte di una banda specializzata in furti negli appartamenti. All’interno del mezzo rubato, sono stati rinvenuti alcuni oggetti di argenteria, probabilmente asportati da qualche abitazione.
