Parolisi, unico indagato e detenuto nel carcere di Teramo, risponderà di omicidio volontario pluriaggravato e vilipendio di cadavere. I difensori del caporalmaggiore dell’Esercito hanno adesso 15 giorni di tempo dalla notifica della decisione per chiedere un rito alternativo quale, ad esempio, il giudizio abbreviato che in caso di condanna prevede uno sconto di pena di un terzo. Il legale della famiglia Rea, Mauro Gionni, ha espresso la sua “soddisfazione” per la decisione del gip di accogliere la richiesta di giudizio immediato di Salvatore Parolisi.