Coinvolgere gli istituti di formazione e ricerca per coinvolgere le istituzioni che possono diventare partner del progetto. Il vice presidente della Provincia di Teramo, Mario Nugnes, conferma come l’ente teramano intenda intende aderire al progetto “TECAP – Tecnoparco Centro Appennino” promosso, tra gli altri, dal Consorzio per lo sviluppo industriale di Rieti e presentato a Roma nella sede dell’Unione delle Province Italiane.
All’incontro, che ha visto con Nugnes, la partecipazione anche dei rappresentanti delle altre otto Province colpite dal sisma, si è parlato delle iniziative che possano consentire il rilancio delle aree colpite dal sisma.
“Il progetto”, ha detto Nugnes, “nasce dall’esigenza di scongiurare lo spopolamento e il rischio desertificazione in tutti quei paesi dell’Italia centrale colpiti dai recenti terremoti. L’obiettivo è la realizzazione di una struttura tecnica moderna ed avanzata che promuova e supporti il processo di riqualificazione dell’intera area dell’Appennino centrale tramite il rilancio delle micro e piccole-medie imprese, la promozione di nuove start-up, a creazione di opportunità occupazionali e l’insediamento di strutture per la ricerca e i centri per la formazione professionale”.
L’auspicio del presidente della Provincia di Rieti Giuseppe Rinaldi, componente del Comitato direttivo Upi, è che tutte le Province che confermeranno l’adesione entrino a far parte del Comitato promotore di un progetto che ha già incontrato il sostegno e l’apprezzamento del ministro della Coesione territoriale e del mezzogiorno, Claudio De Vincenti.