Pesca, nuove disposizioni Iva: Federpesca in delegazione a Roma per protestare

squeoGiulianova. Dal caro gasolio, ai regolamenti comunitari all’invasione dei prodotti stranieri. Ora, a creare malumori, con il rischio concreto di mettere in ginocchio le imprese della pesca,si materializza un nuovo provvedimento governativo (che andrà in vigore da domani, 17 gennaio), che prevede delle modifiche in tema di applicazione dell’Iva.

In poche parole, viene modificata la vecchia normativa che prevedeva la non imponibilità dell’imposta sul valore aggiunta su tutta la merce imbarcata, compreso il carburante. La novità, ovviamente, rappresenta un ulteriore gravame sul comparto della marineria. Su questo argomento Walter Squeo, coordinatore regionale di Federpesca, ha già sintetizzato il proprio dissenso con una nota inviata al ministero e ai rappresentanti regionali, in modo da tornare indietro sul provvedimento e consentire ai pescherecci di poter lavorare con tranquillità ed evitare” con le imposizioni negative che servono solo a distruggere il settore”. Proprio su questa tematica, la Federpesca incontrerà il ministro delle politiche agricole e forestali, a Roma, per illustrare tutte le problematiche delle imprese di pesca.

 

 

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