Lo dichiarano i presidenti di Albatour, Giancarla Stipa e quello di Albamici, Tonino Ferri, all’indomani delle polemiche sul calendario estivo e l’organizzazione di eventi di punta, in primis il carnevale albense.
“La nostra disponibilità nasceva dal fatto che le nostre due associazioni, conoscendo il territorio – ed in particolare Albamici avendo organizzato in passato l’evento allegorico – potessero fare squadra per la regia del carnevale. Ma abbiamo riflettuto a lungo allo scopo di non mettere le associazioni contro né creare sensazioni di risentimento fra le stesse ed il Comune. Per cui fare un passo di lato è la logica conseguenza della nostra decisione”.