Continua la mobilitazione della Cgil a sostegno dei quesiti referendari che giovedì prossimo vedrà la presenza del segretario nazionale Nino Baseotto, in tour nella provincia di Teramo.
Il decreto del governo per l’abolizione dei voucher e per la responsabilità solidale del committente negli appalti è solo un primo risultato ma per il sindacato è necessario che venga approvata una legge a riguardo. “Fino a quando questa non sarà approvata”, dice in una nota il sindacacto, “continueremo il nostro impegno e la nostra iniziativa a sostegno delle ragioni del sì ma anche per sollecitare il Parlamento alla discussione sulla Carta dei Diritti Universali del Lavoro proposta con la Legge di iniziativa popolare presentata dalla Cgil”.
Una giornata, dunque, quella di giovedì, di vera e propria mobilitazione, che vedrà Nino Baseotto parteciperare a diversi incontri e assemblee organizzate dalla Cgil di Teramo.
Dalle 7.30 alle 9 è previsto un presidio con volantinaggio nella stazione dei pullman in via Mazzini a Teramo. Alle 10, invece, ci sarà l’assemblea con i lavoratori precari del 118 all’ospedale di Teramo, seguito alle 10,45 da un incontro con Roberto Fagnano, direttore generale della Asl.
Dalle 12.30 alle 13.30 l’assemblea si sposterà all’Università di Teramo,mentre dalle 15 alle 16 l’appuntamento sarà ai Servizi Ospedalieri (lavanderia industriale) di Castellalto. Il tour continua con alle 17,30 l’assemblea delle lavoratrici degli appalti nelle scuole a Nereto, per poi concludersi alle 19,30 con un incontro con il presidente Provincia di Teramo Renzo Di Sabatino.