Ha trascorso il resto della notte in carcere Ene Alin Mihai, 35 anni, nullafacente romeno, arrestato dai carabinieri della stazione di Bellante in collaborazione con i colleghi del radiomobile della compagnia di Alba Adriatica per minacce, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Il suo stato irascibile, unito al fatto che fosse decisamente ubriaco, ha imposto ai militari di utilizzare dello spray irritante per renderlo inerme, dopo che aveva aggredito anche i militari intervenuti al pronto occorso.
Tutta la vicenda ha preso origine a Bellante, dove il romeno è stato invitato a casa di un connazionale per trascorrere la serata. Serata alcolica, visto che durante la stessa il 35enne ha nella sostanza scacciato di casa l’amico, che a quel punto ha chiesto l’intervento dei soccorsi.
L’uomo, non senza difficoltà, è stato accompagnato in ospedale, dove ha proseguito nel suo atteggiamento aggressivo e violento, rifiutandosi di sottoporsi a qualsiasi intervento medico, minacciando e aggredendo, nel frattempo, anche i carabinieri intervenuti sul posto. Militari aggrediti a calci, che poi hanno riportato lesioni guaribili in 5 giorni. In un momento di alterazione del romeno, che ha tentato anche di mettere in atto gesti autolesionistici, i carabinieri hanno usato lo spray irritante in dotazione, per sedare la disputa.
Il romeno è stato dunque arrestato e condotto nel carcere di Castrogno in attesa dell’udienza per direttissima.
Aggiornamento. L’arresto è stato convalidato: il 35enne è stato ammesso ai domiciliari in attesa del processo.