Teramo, estorsione e uso di atto falso: assoluzione anche in appello per Profeta

Roberto Profeta, ex dg della Banca di Teramo, è stato assolto anche in appello dalle accuse di estorsione ed uso di atto falso.

L’assoluzione era arrivata anche nella sentenza di primo grado (“il fatto non sussiste) con processo con rito abbreviato davanti al gup Domenico Canosa.

Nelle scorse ore la Corte d’Appello dell’Aquila ha confermato la decisione del tribunale di Teramo. Profeta è difeso dall’avvocato Fabrizio Acronzio.

A far partire l’inchiesta a carico di Profeta, la denuncia di un imprenditore teramano ed ex correntista dell’istituto di credito, difeso dal legale Gianni Falconi.

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