Giulianova. Sfruttava una licenza comunale per intrattenimenti musicali, ma di fatto organizzava delle vere e proprie serate danzanti. È quanto emerso, la notte scorsa, dai controlli straordinari effettuati dagli Agenti della Questura di Teramo e dalla Polizia Stradale.
Secondo le Forze dell’Ordine, il locale, il Viceversa, abusava del titolo concesso e, mettendo a repentaglio l’incolumità dei clienti, peraltro presenti in numero abbondantemente superiore rispetto quanto autorizzato per l’intrattenimento musicale.
La legge in materia prevede, infatti, che per poter svolgere il ballo all’interno di un pubblico esercizio occorre una licenza specifica che deve essere preceduta da un parere di agibilità del locale rilasciato da una Commissione Tecnica di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, che può essere provinciale ed ha sede in Prefettura o comunale.
Ad oggi non risulta rilasciato alcun parere di agibilità per il locale in questione.
Per le anomalie riscontrate, il titolare della licenza verrà denunciato all’Autorità Giudiziaria, cui sarà richiesto il sequestro preventivo del locale, oltre ad una sanzione amministrativa.
Al Sindaco di Giulianova, che ha rilasciato la licenza per trattenimenti musicali, è stato richiesto, con urgenza, di disporre la cessazione dell’attività condotta in difetto delle condizioni di sicurezza per il pubblico, anche in previsione di una imminente serata danzante, già programmata per il 25 dicembre.
Nella stessa nottata il personale della Polizia Stradale ha proceduto al controllo di 10 auto, identificando 13 persone ed elevando 3 contravvenzioni al Codice della Strada.
E’ stata, inoltre, ritirata la patente ad un automobilista sorpreso a guidare con un tasso alcolemico superiore ai limiti imposti per legge.
Il sindaco autorizza il Viceversa. Il sindaco Francesco Mastromauro, dopo il blitz di venerdì scorso, ha autorizzato la serata di Natale nel locale giuliese, dichiarando di non aver ricevuto nessun documento dalla Questura. Così l’evento del 25 dicembre si è svolto regolarmente, mentre in città va avanti la prevendita per la festa di fine anno.
