Nereto. Avrebbe chiesto, a più riprese, 500 euro ad un insegnante di Nereto, per tacitare il fatto che qualche giorno prima avevano avuto un rapporto sessuale. Una donna di 46 anni di Martinsicuro è stata denunciata, dai carabinieri di Nereto, con l’accusa di tentata estorsione continuata.
La vicenda, ricostruita dai carabinieri della locale stazione, guidati dal luogotenente Amico Ventresca, si sarebbe verificata nei giorni scorsi. La donna, infatti, aveva contattato telefonicamente un professore di 67 anni di Nereto, insegnante di lettere in pensione, al quale si era rivolto per richiedere delle ripetizioni a beneficio della nipote. I due nel momento nel quale si sono incontrati, però, sono finiti a letto e la donna avrebbe ottenuto il pagamento della prestazione sessuale, indennizzata con qualche decina di euro. Vicenda finita? Non proprio. Nei giorni successivi, la 46enne sarebbe tornata a contattare il professore, richiedendo il pagamento di 500 euro per non rivelare la scappatella alla moglie dell’insegnante. In altre circostanze, la donna avrebbe anche minacciato di denunciare l’anziano professore ai carabinieri per violenza sessuale. L’uomo, stanco delle richieste di soldi, si è rivolto ai carabinieri, che dopo una breve indagine, hanno denunciato la donna.
