Figlia dapprima destinataria di un provvedimento cautelare (obbligo di lasciare la casa e divieto di avvicinamento alla congiunta) e poi finita a processo. Secondo l’accusa la figlia avrebbe vessato l’anziana madre con minacce e insulti. Tesi che però è stata smontata in sede processuale.
La figlia, assistita dall’avvocato Giovanni Melchiorre, in sede processuale, è stata assolta da tutte le accuse.
Il Tribunale di Teramo ha assolto la donna per non aver commesso il fatto.