Una stanza destinata ad aula di ascolto protetto per i minori. Sarà inaugurata domani mattina alle 10, al comando provinciale dei Carabinieri di Teramo, “Una stanza tutta per sé”, l’iniziativa promossa dal Soroptimist Club di Teramo che, in questo modo, vuole celebrare la festa dell’8 marzo.
L’iniziativa, ispirata al romanzo di Virginia Woolf che fa da complemento a quanto già realizzato al Tribunale di Teramo, punta a tutelare meglio le donne che hanno subito e deciso di denunciare la violenza subita.
“Abbiamo ritenuto che fosse molto importante dare alle donne che hanno preso la coraggiosa decisione di denunciare i maltrattamenti” ha detto Amelia Gattone Rubicini dal 1999, presidente del Comitato provinciale Unicef di Teramo e dal 2015 è presidente di Soroptimist International Club di Teramo, fondata nel 2009, “un’accoglienza migliore, rassicurante e rispettosa del momento particolarmente in cui devono riferirle. Sono stati scelti con cura, su suggerimento di esperti, i colori, i mobili e i complementi di arredo per ottenere un ambiente sobrio ma accogliente e riservato”.
La presidente, che ringrazia l’Arma dei Carabinieri di Teramo “per aver subito abbracciato questa nostra proposta”, concedendo una stanza nell’ambito del Comando Provinciale dove fosse maggiormente garantita la massima privacy e tranquillità, sottolinea anche il ruolo della società “Digitec” di Mosciano che ha provveduto ad attrezzare nella stanza di un impianto professionale di video registrazione necessario ai fini dell’ascolto.
Un’attenzione concreta nei confronti delle donne che non a caso inaugura una struttura di questa valenza nel giorno in cui si celebra la loro festa.