Teramo. Il Tribunale per i minorenni di Napoli ha affidato Vittoria ai genitori di Melania Rea. Inoltre, il Tribunale ha stabilito che il papà Salvatore Parolisi potrà vedere la figlia una volta al mese. Dunque il Tribunale partenopeo ha emesso il suo verdetto in ordine alla richiesta di affidamento avanzata dai genitori di Melania, uccisa il 18 aprile scorso a Ripe di Civitella.
Parolisi, unico indagato per il delitto della moglie uccisa con 35 coltellate, potrà incontrare la piccola una volta al mese in carcere a Teramo. Apprezzamenti per la decisione del Tribunale dei minori di Napoli arrivano dai difensori del sottufficiale. “Esprimiamo apprezzamento per il provvedimento del Tribunale – dicono all’unisono Nicodemo Gentile e Valter Biscotti – per l’equilibrio e l’importante principio giuridico che afferma. Siamo molto soddisfatti che il giudice di Napoli abbia rigettato la richiesta dell’avvocato dei Rea di sospensione della patria potestà a Salvatore, ravvisandone l’inopportunità in questa fase. Siamo contenti, invece, per il fatto che anche la famiglia Parolisi in modo molto ampio possa partecipare allo sviluppo ed alla crescita della piccola Vittoria così come potrà continuare a fare lo stesso Salvatore a cui e’ stato riconosciuto il diritto a ricevere la visita in carcere di sua figlia. Siamo convinti – concludono Gentile e Biscotti – che sia questa la migliore gestione per la crescita armoniosa di Vittoria unitamente ai nonni e agli zii Rea che si sono sempre dimostrati essere punto di riferimento molto importante per Vittoria”. Si è intanto appreso che a Salvatore Parolisi è stato inoltre concesso di poter vedere la sorella Francesca tre volte la settimana.