Notaresco. Nella notte nuovo furto con spaccata in un bar di Cordesco. Gli autori sono quattro rom di Giulianova, fermati e arrestati alla rotonda lungo la statale 80 a Mosciano dal Nucleo Radiomobile di Giulianova, insieme ai colleghi della Stazione di Notaresco. Per Alvaro Di Rocco (21 anni), Daniel Di Rocco (21 anni) e due 17enni (M. D. R. e O. D. R.) sono scattate le manette con l’accusa di furto aggravato in concorso.
L’episodio è avvento alle 2:45 di questa notte quando il servizio di vigilanza attivo nella zona ha avvisato la centrale operativa. Sul posto sono stati immediatamente inviati la pattuglia della Radio Mobile e un’altra della Stazione di Notaresco, già operative per la prevenzione notturna dei furti in abitazione. Raggiunto il posto velocemente, i militari hanno riconosciuto una Mercedes CLK di colore nero, nota per i numerosi controlli effettuati quotidianamente nei confronti dei rom, con a bordo 4 persone che alla vista delle forze dell’ordine è fuggita a forte velocità dal bar. A quel punto è scattato l’inseguimento fino alla rotonda nelle vicinanze del casello dell’A14 di Mosciano Stazione, dove la pattuglia della Radio Mobile è riuscita a bloccare la Mercedes. Successivamente raggiunti dai colleghi di Notaresco hanno perquisito i 4 rom, recuperando l’intero bottino che ammonta a circa 100 euro. Nelle prime ore d’alba i carabinieri hanno ritrovato un grosso piede di porco lanciato dai nomadi nel corso dell’inseguimento. Mentre ancora si cerca una moletta a pile, utilizzata dai rom per spaccare la grata a protezione del bar.
Daniel Di Rocco (nella foto a sinistra), già coinvolto nell’operazione Scacco alla Rocca, e Alvaro DI Rocco (nella foto a destra) sono stati trasferiti a Castrogno, mentre i due minorenni a L’Aqula. Inoltre uno dei due, O. D. R., ha partecipato sabato mattina al furto con spaccata ai danni del negozio Pin Up di Giulianova Lido.
In seguito ai quattro arresti il Capitano Luigi Dellegrazie, Comandante della Compagnia Carabinieri di Giulianova ha dichiarato: “L’operazione di questa notte mette ancora in evidenza, senza ombra di dubbio alcuno, l’impegno e la professionalità dell’Arma di Giulianova nel contrasto alla criminalità predatoria ed in particolare la costante attenzione ai fatti relativi ai giovani rom, ultimamente sempre più al centro dell’attenzione, ma sempre nel solco della piena e convinta correttezza dei comportamenti dei militari: se il reato c’è si persegue secondo norma, nel rispetto dello spirito della piena legalità per tutti”.