Restano in carcere Claudio Saccia e Germano Fini, arrestati nei giorni scorsi con l’accusa di usura (il secondo ha anche la tentata estorsione) ai danni di un imprenditore della Val Vibrata.
Il gip Giovanni De Rensis ha infatti rigettato la richiesta di scarcerazione per Saccia da parte dell’avvocato Nello Di Sabatino e quella della misura degli arresti domiciliari per Fini da parte del legale Tiziano Rossoli.
Secondo la procura, con fascicolo a firma del pm Stefano Giovagnoni, all’imprenditore sarebbero stati fatti prestiti applicando poi tassi usurai.