“Sicuramente l’aver fatto vedere di persona cosa è accaduto sul nostro territorio in seguito al terremoto e alla successiva ondata di maltempo mi tranquillizza per certi versi – ha commentato il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale – L’ingegner Fabrizio Curcio ha constatato con i suoi occhi la gravità del fenomeno franoso a Castelnuovo di Campli e le altre emergenze che insistono sul territorio comunale. Come ha avuto modo di dire nei colloqui informali, alla presenza del governatore Luciano D’Alfonso e consigliere Regionale Sandro Mariani, questo disastro ambientale ha concause sia nelle scosse di terremoto che nel seguente maltempo. L’ingegner Curcio ha confermato che verranno finanziati tutti gli interventi per la messa in sicurezza del territorio e già questa cosa lo leggiamo con la fiducia di chi è accanto all’amministrazione comunale che, nonostante tutti gli sforzi, da sola sarebbe incapace di affrontare e risolvere la questione, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto economico”.
Alla presenza di tanti cittadini, il primo cittadino e il capo della protezione civile hanno fatto il punto della situazione, con la questione delle famiglie sfollate, la necessità dei Musp per garantire le lezioni scolastiche.
“Sono molto fiducioso – ha concluso il sindaco Quaresimale – l’ingegner Curcio ha ribadito che per quanto riguarda la mia istanza di estensione della normativa sul sisma anche al dissesto idrogeologico per il necessario intervento strutturale ha dichiarato che la supporterà presso il Governo. Come amministrazione rimarremo vigili e attenti affinché siano compiuti gli interventi e i passi necessari per risanare il territorio colpito”.