Hanno negato ogni addebito (Claudio Saccia) e risposto alle accuse (Germano Fini), i due arrestati per la presunta usura ai danni di un imprenditore della Val Vibrata.
Per Saccia, l’avvocato Nello Di Sabatino ha chiesto la scarcerazione, mentre per Fini il legale Tiziano Rossoli ha chiesto al gip De Rensis la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Il gip si è riservato e deciderà nei prossimi giorni.