Un periodo di tempo nel quale il Comune cercherà di perfezionare tutte le procedure utili per assicurare le agibilità minime delle strutture. La cosa è emersa nel corso del vertice che i rappresentanti delle società sportive che utilizzano i 4 impianti cittadini (i due stadi, il bocciodromo e il palazzetto dello sport) hanno avuto con il commissario straordinario Francesco Tarricone.
Il percorso, in parte già tracciato in precedenza, consentirà da una parte di non chiudere le strutture (e dunque non creare problemi alle società alle prese con allenamenti e campionati), dall’altra il Comune dovrà correre per risolvere alcune criticità, in primis nei due campi sportivi.