Ancora una volta l’intervento da parte dell’Ente è stato necessario per ripristinare lo stato di legalità violato da chi era entrato in possesso dell’alloggio, destinato ai più bisognosi, pur non avendone alcun titolo. Il provvedimento del Tribunale di Teramo è immediatamente esecutivo. L’ordinanza è stata firmata nella giornata di ieri e riconosce al Comune di Giulianova il diritto a essere reimmesso nel possesso dell’immobile. Era stato occupato abusivamente alcuni mesi fa da due persone, prive di ogni titolo.
Avevano forzato la porta d’accesso, che era stata bloccata con un lucchetto, tagliando la catena. Quindi il ricorso presentato dall’avvocato Michele Del Vecchio il 18 ottobre scorso sul quale si è appunto pronunciato il Tribunale ordinando di rilasciare l’immobile mediante esecuzione assistita dalle forze di polizia nel caso di resistenza allo sgombero.
“Questa amministrazione”, ha puntualizzato il sindaco Francesco Mastromauro, “sta dando, e sin dall’inizio del suo insediamento, segnali forti e precisi a favore della sicurezza pubblica e del rispetto della legalità. Le ordinanze di sgombero nei confronti di quanti occupavano alloggi popolari senza averne idoneo titolo, alcune a carico di persone condannate per reati consumati all’interno degli alloggi stessi sottraendoli quindi a chi ne aveva bisogno, nei quasi otto anni della mia sindacatura hanno superato quota 20. Davvero tante considerando che prima erano una rarità”.
Secondo il primo cittadino giuliese, è necessario agire secondo criteri di trasparenza e giustizia sociale, riaffermando appunto la legalità e dando al contempo una risposta ai bisogni delle categorie sociali più deboli che rispettano le leggi e alle quali il Comune dovrà continuare sempre a riservare attenzione e tutela.