Donna accoltellata a Pineto, arrestato l’aggressore: è un giovane del posto

luca_michelucciPineto. E’ stato arrestato a Silvi, poco dopo la mezzanotte, mentre si aggirava nel quartiere Piomba. I carabinieri lo hanno fermato, notando subito gli abiti ancora sporchi di sangue. Poi in caserma ha confessato.

 

I carabinieri della stazione di Silvi hanno fermato il giovane che ha aggredito e accoltellato, a Pineto, una donna che stava facendo jogging. Si tratta di Luca Michelucci, 23 anni, pinetese, accusato di tentato omicidio. I militari della compagnia di Giulianova sono arrivati a lui grazie anche ad alcune testimonianze.

accoltellamento_pinetoIl ragazzo ha aggredito la donna, C.D.T. di 43 anni, quando si è fermata per fare stretching. Inizialmente ha cercato di approcciarla per poi aggredirla alle spalle nel momento in cui la vittima si è allontanata spaventata. L’aggressore ha prima colpito alla testa con una grossa lima da carpentiere la donna facendola cadere a terra e le ha sferrato diversi fendenti all’addome con un grosso coltello da cucina. Due dei fendenti hanno perforato l’emitorace destro e sinistro, uno dei quali è finito a meno di un centimetro dal cuore.

Le urla della donna sono state sentite da una passante che portava a passeggio il cane che ha visto la scena e ha cominciato a lanciare grida di aiuto. L’uomo a questo punto, vistosi scoperto, si è dato alla fuga per le vie circostanti lasciando sul posto l’arma del delitto.

E’ stato immediatamente dato l’allarme ai carabinieri della stazione locale e al 118 che poco dopo è giunto sul posto e ha trasportato la donna d’urgenza presso l’Ospedale Civile di Teramo. Prima di salire sull’autolettiga la vittima ha fornito agli agenti alcune utili informazioni utili delle caratteristiche somatiche dell’uomo, dichiarando di non averlo mai visto prima.

coltello_pinetoAvviate tutte le ricerche nella zona, alle 23.30 i carabinieri di Silvi hanno intercettato un giovane dall’andatura claudicante che si dirigeva verso sud e che corrispondeva alle caratteristiche somatiche dell’aggressore. Il giovane aveva tutti i vestiti intrisi di sangue e corrispondeva perfettamente alla descrizione fornita sia dalla vittima che dalla testimone.

Dopo qualche tentennamento il ragazzo ha confessato ed è stato tratto in arresto con l’accusa di tentato omicidio.

Il coltello utilizzato e i vestiti sono stati posti sotto sequestro.

La donna è tuttora ricoverata in prognosi riservata presso l’Ospedale Mazzini di Teramo.

 

Il racconto è dei più agghiaccianti e non ha bisogno di commenti: il giovane avrebbe infatti raccontato di aver sentito dentro di sè una voce che gli diceva di uccidere. Non importa chi fosse, l’importante era “tagliarla in due e subito dopo mangiarne i piedi”.

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