Migliorare i servizi di raccolta partendo proprio da uno dei principali contribuenti comunali. Si svolgerà il prossimo fine settimana al centro commerciale Gran Sasso di Piano d’Accio una campagna informativa della Teramo Ambiente che, in collaborazione con le Guardie ambientali Gadit e con il patrocinio del Comune di Teramo, punterà a spiegare ai cittadini e alle attività commerciali del centro il modo migliore per differenziare al meglio.
Oltre ad un punto informativo a disposizione di tutti coloro che frequenteranno la struttura, presente nella piazza principale, nel fine settimana ci sarà del personale della Team che spiegherà alle singole attività commerciali la giusta raccolta a seconda della tipologia di negozio. Inoltre, insieme alla mascotte Teo, saranno organizzate anche delle attività ludiche per i bambini.
“Quello che vogliamo far capire ai cittadini”, spiega il presidente della Team, Pietro Bozzelli, “è che una migliore differenziazione dei rifiuti comporta anche una riduzione dei costi per la bolletta. Basti pensare su un milione e 30 mila euro di spesa che abbiamo oggi per lo smaltimento dell’indifferenziato, grazie alla riduzione di un terzo di essa, potremmo arrivare a pagare 400 mila euro di Tari in meno”.
Un punto, quello del miglioramento della qualità della raccolta, su cui la Team tiene molto e sta lavorando anche grazie alla collaborazione con le Gadit, effettuando controlli su tutto il territorio. Delle 24 mila tonnellate di rifiuti che la Team raccoglie, infatti, 8 tonnellate sono di indifferenziato. E, visto che questo tipo di smaltimento si paga a peso, dopo aver verificato che il 50% circa di quanto viene trovato nelle così dette buste nere può essere recuperabile, sta lavorando molto per innalzare la percentuale di differenziato in maniera significativa.
Così, oltre al miglioramento e alla modernizzazione del mezzi tecnici, come ha sottolineato anche il nuovo amministratore delegato, Pietro Pelagatti, alla sua prima uscita ufficiale, la Team punterà anche al potenziamento dei controlli, con sanzioni che vanno dalle 80 euro per i privati alle 160 euro per le attività commerciali.
Intanto la prossima settimana è previsto un nuovo cda nel quale la società dovrebbe approvare il riassorbimento del personale in esubero.