E’ scattata da oggi la riorganizzazione didattica nella scuola De Amicis di Giulianova alta dopo la chiusura della scuola media Pagliaccetti e della scuola dell’infanzia e primaria di Colleranesco.
Una riorganizzazione che complessivamente coinvolge circa mille studenti e che ha messo in difficoltà genitori, corpo docenti, genitori e amministrazione comunale. Ci saranno turni pomeridiani per i ragazzi delle medie, in attesa magari di trovare soluzioni alternative.
Nel frattempo sono state recuperare alcune stanze della De Amicis, riverniciate e messe a disposizione per i nuovi turni scolasti. Nell’ultimo fine settimana gli stessi insegnanti sono scesi in campo per far trovare le aule pronte oggi. Ma le difficoltà ci sono e serve un edificio che possa accogliere i bambini della scuola di Colleranesco e la Pagliaccetti.
“Ai genitori abbiamo chiesto di fare corpo unico con noi insegnanti”, ha sottolineato la vice preside Antonella Collevecchio, “ma abbiamo anche bisogno che il Comune ci dia una mano a trovare una soluzione alternativa. Con la chiusura delle due scuole si è venuta a creare una situazione di grande difficoltà”.
Bisogna dunque lavorare a soluzioni alternative. L’amministrazione comunale, su proposta del sindaco Francesco Mastromauro, lancia l’idea di un campus scolastico da realizzare in via Cupa. Ma i tempi saranno certamente lunghi.
E le risposte al problema devono invece essere immediate. La consigliera comunale Laura Ciafardoni ha suggerito in questi ultimi giorni anche l’ipotesi di affidarsi ad una struttura privata, come Giocolandia dell’imprenditore Pietro Cervellini. Una volta adeguate le stanze, gli studenti delle due scuole chiuse potrebbero svolgere le attività didattiche in questo fabbricato.