Teramo. Su di lui pendeva un mandato di arresto europeo emesso dal Tribunale di Costanta (Romania) il 20 settembre 2010 per il reato di violenza sessuale nei confronti di una ragazza di quattordici anni, compiuta nella notte tra il 28 e 29 agosto dello stesso anni sulla spiaggia di Navodari, sempre in Romania.
Nicolae Rila è stato arrestato ieri dagli Agenti della Questura di Teramo, che hanno fermato per un controllo, in viale Crispi, due auto con targa italiana con a bordo sei persone.
Dalle verifiche è emerso che tutti erano di nazionalità rumena e residenti a Teram, ma da approfonditi controlli in banca dati Shengen è emerso che, uno di loro, Rila appunto, era destinatario di un mandato di arresto europeo, oltre ad essere già noto alle Forze dell’Ordine per il reato di ricettazione in concorso commesso a Torino nell’ottobre 2010.
Per il reato di violenza carnale, dovrà scontare la pena di venticinque anni di reclusione.
Al momento si trova rinchiuso nel carcere di Castrogno, a disposizione della Corte di Appello dell’Aquila.
