Roseto. Il consiglio comunale di ieri, mercoledì 1 febbraio, ha varato la rottamazione delle cartelle esattoriali come previsto dal decreto legge 193 del 2016.
I cittadini che hanno dei carichi pendenti con il Comune (attraverso il concessionario Soget SpA), dunque, potranno usufruire di quella che in termini tecnici viene chiamata: Definizione agevolata delle ingiunzioni di pagamento.
L’assessore al Bilancio e alle Finanze, Antonio Frattari, ha spiegato con quale criterio sono stati scelti i tributi e il periodo di competenza: “Gli enti locali hanno la facoltà di scegliere le annualità e i tributi e noi abbiamo optato per cercare di recuperare i crediti più vecchi e quindi con minore probabilità di esigerli. In questo momento di profonda crisi economica per l’intero Paese, è questo un gesto di attenzione verso i cittadini che finirebbe per portare anche qualcosa nelle casse comunali. Di concerto, quindi, con l’ufficio Tributi, che voglio elogiare per il lavoro svolto da tutti gli impiegati e della responsabile, Antonietta Crisucci – abbiamo individuato i crediti”,
Ecco cosa quali cartelle si possono rottamare nel Comune di Roseto per un totale di 2.369.000 euro:
Ici – anni di riferimento 2000-2010 . Con l’adesione alla definizione agevolata abbiamo maggiori entrate per 513 mila euro.
Sanzioni del codice della strada – anni di riferimento 2006-2010. Restano maggiori entrate per 402 mila euro.
Imposta comunale sulla pubblicità – anni di riferimento 2007-2010. Con l’adesione restano maggiori entrate per 20 mila euro.
Tosap – anni di riferimento 2007-2010. Restano maggiori entrate per 169.000 euro.
Tarsu – anni di riferimento 2004-2012. Restano maggiori entrate per 1.258.000 euro”.
I debiti, senza sanzioni, possono essere estinti dal contribuente mandando una apposita domanda alla Soget (società di riscossione del Comune di Roseto), entro il 2 maggio di quest’anno.
Se si sceglie di estinguere il debito in un’unica rata bisogna versare quanto dovuto entro il mese di luglio di quest’anno. La rateizzazione, invece può avvenire in quattro soluzioni: Due rate di pari importo da versare entro luglio 2017 e aprile 2018; Tre rate di pari importo da versare entro luglio e novembre 2017, aprile 2018; Quattro rate di pari importo da versare entro luglio e novembre 2017, aprile e settembre 2018.