Quintali e quintali di plastica, oltre a tonnellate di rifiuti organici finiti nel tratto sud del litorale di Giulianova. L’opera di pulizia è scattata e andrà avanti per molte settimane, forse mesi, sperando inoltre che non ci siano altre mareggiate.
Dinanzi all’Hotel Cesare i titolari della concessione demaniale hanno incaricato una squadra di operai di iniziare la differenziata. Decine e decine di buste nere all’interno delle quali vengono sistemati i rifiuti di plastica trasportati dal fiume Tordino e che la mareggiata ha poi riversato assieme al materiale organico sul litorale giuliese, a sud del vecchio molo del porto, lungo un tratto di oltre un chilometro.
In mattinata sopralluogo dell’assessore al turismo Gianluca Grimi. I titolari di concessione hanno chiesto all’amministrazione comunale un unico punto di raccolta del materiale organico (canne, tronchi, rami, vegetazione) che dovrà poi essere setacciato da un particolare impianto per evitare che in discarica finisca la sabbia.
Inoltre i balneatori hanno sottolineato anche un aspetto non secondario: il dispendio di risorse economiche per finanziare gli interventi di pulizia del litorale.
“Chiederemo alla Regione”, ha spiegato l’assessore Grimi, “di mettere a disposizione delle risorse perché la situazione che si è creata sul litorale giuliese è davvero particolare. Gli operatori turistici stanno facendo davvero tanto. Noi contiamo nell’arco di due mesi di rimettere in ordine la spiaggia”.
Intanto, i sacchi neri che contengono plastica verranno portati via dalla Giulianova Patrimonio e successivamente dalla EcoTeDi per le operazioni di smaltimento.