Terminata la fase emergenziale, continua la raccolta di aiuti della Caritas diocesana teramana per le famiglie che hanno avuto gravi danni a seguito dell’emergenza maltempo e terremoto delle scorse settimane. Dopo aver consegnato circa 2000 pacchi viveri, 35 taniche per carburante, 5 generatori di corrente, 500 pacchi pannolini per bambini, 400 pacchi pannolini per anziani, 270 coperte, 200 lenzuola, oltre a centinaia di indumenti invernali, prosegue il lavoro di raccolta per andare incontro alle esigenze di quanti hanno subito danni ingenti.
Dalle visite nelle zone più disagiate e dall’ascolto diretto delle famiglie residenti, sono emerse soprattutto pesanti perdite per le aziende di allevatori e agricoltori. Ed è in particolare a loro che sono rivolte le attenzioni della Caritas, anche grazie alle risorse che si continueranno a raccogliere nei prossimi giorni. Punto di raccolta non sarà più l’Emporio della Solidarietà, che torna alla sua ordinaria attività, ma direttamente nel magazzino di Piano Grande a Torricella Sicura (per informazioni è possibile chiamare lo 0861/241427, o scrivere a caritaste@gmail.com o recarsi direttamente negli uffici di via Vittorio Veneto 11, a Teramo).
Intanto il ringraziamento della Caritas va ai tanti donatori che finora hanno dimostrato grande generosità. Sono giunti importanti contributi da Caritas di Campobasso, Caritas di Chieti-Vasto, Caritas di Pescara-Penne, Caritas di Lanciano-Ortona, Caritas di Alba Adriatica e Tortoreto, Conad Adriatico, Sermig Bari, Dono di Maria di Giulianova, Comunità Giovanni XXIII-Capanna di Betlemme di Chieti, un gruppo di volontari di Belluno coordinati dalla Scuderia la Vigna, un’Associazione di fuoristrada (venuta da Roma con 15 mezzi), cittadini di Locarno, Prato, Senigallia, Padova, Pescara, Ortona.
E ancora la comunità Sacro Cuore e la parrocchia di Santa Lucia di Roseto, la parrocchia Villa Fiore di Alba Adriatica, i catechisti di Colleatterrato, Conad di Villa Mosca, Conad via Cona, Farmacia Merlini di Montorio, Farmacia Di Pierro di Teramo, Parrocchia San Francesco di Pineto e Parrocchia Cuore Immacolato di Maria di Silvi. E poi ancora l’associazione Panta Rei di Corropoli, il centro Ananke di Pescara, la Folgore dell’esercito, l’associazione Ragazzi del Cielo-Ragazzi della Terra di Viterbo e Scuola primaria dell’Infanzia “Ruggeri-San Lorenzo” di Sora. E poi i tanti volontari che hanno confezionato i pacchi, tra i quali i migranti richiedenti asilo ospiti nei centri d’accoglienza del Consorzio Solidarietà Aprutina.
Resta, comunque, attiva la colletta attraverso l’Iban IT 09L0103015300000000929725, specificando nella causale “Emergenza maltempo provincia di Teramo”.