Sono ormai quasi due settimane e la luce ancora manca in molte case, in provincia di Teramo. A Sant’Omero, ad esempio, le aree di campagna, più periferiche, sono senza un generatore e le condizioni sono ormai al limite della sopportazione psicofisica.
Orlando Polilli, attivista politico di Giulianova, oggi residente in aperta campagna proprio in quel di Sant’Omero, ha più volte chiesto l’intervento dell’Enel e di Terna, affinché la zona in cui risiedono anche altre famiglie, non solo la sua, venisse nuovamente alimentata dall’energia elettrica.
La moglie a causa del freddo e delle pessime condizioni in cui sono stati costretti a vivere senza luce e riscaldamento, ha contratto la polmonite. Altre persone che risiedono in zona si sono ammalate alle vie respiratorie.
Polilli in questi giorni ha anche sollevato dei forti dubbi sullo stato in cui versano i cavi dell’alta tensione. In un tratto i cavi sono completamente stesi, o meglio, sono tesi, a differenza di altri punti, tra un traliccio e l’altro, dove sono più allentati. Teme che si possano spezzare.
“Ho chiesto spiegazioni, ho fatto notare le anomalie”, ha puntualizzato Orlando Polilli, “ma finora non ho ricevuto alcuna risposta. E qui continuiamo a restare al freddo”.