Nella scorsa primavera, in uno stabile di Alba Adriatica, in via Vittorio Veneto, si verificarono una serie di furti in alcuni locali commerciali e uffici (la sede del parlamentare dell’Idv, in quella della Cna e in uno studio commerciale), oltre ad un episodio in un’abitazione privata a Corropoli. Nella circostanza, furono rubati alcuni pc, degli spiccioli e forzati i distributori automatici di bevande e caffè. Le indagini effettuate dai carabinieri hanno consentito di raccogliere una serie di indizi a carico di Amaddio, non nuovo a scorribande del genere (nei mesi scorsi aveva visitato sia la scuola di Martinsicuro e la sede di un’agenzia assicurativa a Nereto). Tutto il carteggio è stato rimesso alla procura di Teramo, che ha ritenuto validi i motivi per emettere una misura cautelare nei suoi confronti.