Solidarietà e comprensione per quanti da giorni soffrono per la mancanza di luce. L’Enel chiede scusa a tutti i cittadini dellaprovincia teramana, ed in particolare alle 6500 famiglie che a sette giorni dalle abbondanti nevicate sono ancora senza corrente elettrica nelle loro case.
E lo fa con il responsabile dell’area centro, Fabrizio Iaccarino, presente anche lui al centro di coordinamento soccorsi di Teramo per verificare sul posto l’andamento dei lavori di ripristino dell’elettricità, che prova a spiegare anche i motivi per i quali i generatori portati in diverse zone del territorio per tamponare in parte l’emergenza, non abbiano sempre funzionato.
Attualmente sono circa 250 i gruppi elettrogeni installati, con tutto il personale a disposizione impiegato per renderli operativi e, in contemporanea, per cercare di riparare la rete.
La situazione è estremamente complessa anche per via delle condizioni del tempo che non aiutano, ma l’Enel ha assicurato anche il potenziamento ed il rinforzo delle reti attive. Inoltre sono state registrate criticità legate al sovraccarico, visto che, laddove la corrente è stata ripristinata, in maniera comprensibile in tanti l’hanno utilizzata anche abbondantemente dopo tanti giorni di assenza. Per questo motivo la società invita, comunque, ad un uso razionale almeno fino a quando l’emergenza non sarà rientrata, con il ritorno ad una situazione di normalità.
