Una situazione davvero al limite della sopportazione umana. Dall’aggiornamento di questa mattina alle sette sullo stato attuale della rete elettrica abruzzese emerge, infatti, che sono ancora 14 mila le famiglie rimaste senza luce nel teramano, di cui 4 mila in Comuni non raggiungibile e altri mille circa in frazioni isolate.
E mentre l’emergenza è terminata a Chieti, dove è stata chiusa la sala di coordinamento dei soccorsi della Prefettura e rientrata a Pescara, dove si lavora per rialimentare le utenze residue sparse, nel teramano restano ancora tante le criticità.
Sette giorni senza corrente che significa, in un gran numero di casi, senza possibilità neanche di riscaldarsi, visto che non dappertutto è stato possibile consegnare generatori di corrente funzionanti.
Una situazione davvero al limite della sopportazione della quale qualcuno, passata la fase emergenziale, dovrà rispondere.
Da parte dell’Enel, gli sforzi saranno concentrati oggi su 9 mila clienti che si conta di riportare alla normalità entro la giornata. Il lavoro è svolto in stretto coordinamento con la Protezione Civile e le autorità locali per rendere accessibili le aree interessate.