Lo aveva promesso e lo ha fatto. Da questa mattina il sindaco di Notaresco, Diego Di Bonaventura, è negli uffici dell’Enel di Giulianova, minacciando di non andarsene e chiedendo “di che morte devono morire” i suoi concittadini.
“L’Enel”, dice il primo cittadino, “doveva dire la verità all’Abruzzo e alle Prefetture. Non riescono nel breve a gestire tutta l’emergenza. Entro le 13 vi dico dove garantiremo l’energia elettrica. Altrimenti procediamo con l’evacuazione delle zone non servite. Non lascerò un altro giorno al gelo, i bambini, gli anziani, i malati. Stanno esasperando i miei concittadini e tutti gli abruzzesi. Non mi hanno creduto”.