Val Vibrata. Se la situazione più difficile e complicata in Val Vibrata è quella di Civitella del Tronto, il quadro e ancora complesso anche in altre zone della vallata.
Dagli accumuli di neve nelle zone più periferiche e nella fascia collinare, all’energia elettrica. Sono ancora migliaia le utenze senza alimentazione.
Situazione che più si scende verso il mare e più migliora, almeno in termini di accumuli di neve e alimentazione delle utenze per quanto concerne l’energia elettrica. Come dire: l’emergenza continua. Tra zone isolate, abitazioni al buio e al freddo.
Scuole chiuse. Se si esclude Martinsicuro (dove le lezioni riprenderanno venerdì 20 gennaio), il resto delle scuole è chiuso. A Sant’Egidio alla Vibrata e Ancarano lezioni sospese fino a sabato 21 compreso, anche per effettuare le verifiche sismiche dopo le scosse di ieri.
Anche a Nereto le scuole resteranno chiuse fino a sabato compreso, considerato anche il problema legato all’energia elettrica. In serata, nel frattempo, è stato sistemato un generatore in via Matteotti con la possibilità di allacciare alcune utenze. Il Comune ha anche attrezzato un centro di accoglienza nel Centro Anziani per chi vuole trascorrere le notte. Stesso discorso a Sant’Omero (scuole riapriranno lunedì) mentre in serata è atteso il ripristino delle corrente elettrica in alcune zone sprovviste (zona colli, cimitero di Poggio Morello e Garrufo).
A Torano Nuovo le scuole cittadine resteranno chiuse fino al 21 gennaio. In queste ora si lavora per ripristinare la corrente con alcune utenze ripristinare ma molte altre ancora no e dove bisognerà compensare con generatori elettrici. Scuole chiuse fino a sabato anche a Corropoli, Controguerra e Colonnella. Ad Alba Adriatica e Tortoreto, infine, lezioni sospese, fino a venerdì 20.
Raccolta rifiuti. La Poliservice, società che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti, ha comunicato che la raccolta del secco non sarà effettuata venerdì 20 gennaio.