Non allenta la morsa del maltempo. Dopo 48 ore ci sono ancora paesini isolati. Le frazioni del Comune di Teramo sono di fatto irraggiungibili. I cittadini chiedono aiuto attraverso il web per Montegiove, Casette, Poggio delle Rose, Villa Gesso, zona Castrogno.
Piccoli quartieri alla periferia di Teramo dove vivono anziani, disabili e bambini. Manca la luce, non c’è riscaldamento, poca acqua dai rubinetti. E manca ovviamente il collegamento all’ADSL. Chi può ha usato i dati mobili del proprio cellulare per lanciare il grido d’allarme, per segnalare la situazione in cui versano molte famiglie. I generatori di corrente sono ormai fuori uso perché non hanno più combustibile.
E poi la situazione che si è venuta a creare dopo le ripetute scosse di terremoto registrate in mattinata che avrebbero messo a rischio la stabilità di alcuni edifici.
“Con più di due metri di neve”, scrive un lettore, “non possiamo nemmeno scappare di casa. C’è chi ha bisogno di medicine e le scorte di cibo si stanno esaurendo. Aiutateci per favore è urgente. Siamo isolati da 48 ore. Abbiamo provato a telefonare agli organi comptenti, contattando tutti i numeri disposnibili. Ma la risposta è stata sempre la stessa, sono impegnati”.
Ma il problema riguarda anche tutte le frazioni di Isola del Gran Sasso e di Castelli. Senza energia elettrica, difficile contattare i vari operatori telefonici di tutte le compagnie. La neve in alcuni punti ha superato i 2 metri di altezza e molte famiglie sono praticamente impossibilitate ad uscire. Strade impraticabili. Chiesto più volte l’intervento di mezzi adeguati. Problemi anche a Canzano. Tutta l’area è isolata. Intanto, una buona notizia: l’energia elettrica è tornata a Nepezzano.
Isolati anche Fano Adriano, Pietracamela e Crognaleto, in quanto la SS80 è chiusa a Montorio al Vomano.