Appello di Antonio Di Gaspare, legale della famiglia di Giulia Di Sabatino, a non archiviare l’inchiesta sulla morte della 19enne, caduta da un cavalcavia a Mosciano ed il cui corpo è finito poi lungo l’A14.
L’avvocato infatti teme che la procura di Teramo possa archiviare il fascicolo “ma tra grandi dubbi”.
E’ aperta infatti anche un’altra inchiesta per pedopornografia dalla distrettuale dell’Aquila, fascicolo che è nato dopo aver trovato sul cellulare di Giulia foto di ragazze molto giovani. Indagato è un uomo diverso dai due invece iscritti sul registro degli indagati a Teramo.
“Bisognerebbe trovare un punto in comune tra le due inchieste, siamo pronti a nominare un criminologo e a presentare memorie con nuovi spunti di indagine”.
Indagati a Teramo un 41enne ed un 25enne con cui la ragazza ha avuto un rapporto sessuale qualche ora prima di morire.