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Giulianova, il sindaco ordina la chiusura delle scuole per maltempo (INTERVISTA)

Scuole chiuse domani a Giulianova a causa del maltempo. Le previsioni meteo danno un peggioramento con rischio nevicate a bassa quota.

A causa delle odierne precipitazioni nevose e sulla scorta della comunicazione pervenuta da AbruzzoMeteo in base alla quale nelle prossime ore e nella giornata di mercoledì è previsto un nuovo peggioramento delle condizioni atmosferiche con temperature in diminuzione e precipitazioni nevose, il sindaco Francesco Mastromauro ha deciso di sospendere per oggi, 10 gennaio, il rientro pomeridiano nelle scuole per le quali è previsto.

Per le materne i genitori sono autorizzati a prelevare da subito i loro figli. Nel caso in cui non fosse possibile è garantito comunque il trasporto tramite scuolabus alle ore 16:30, orario consueto di chiusura.

Per domani 11 gennaio è stata invece disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado con sospensione delle attività didattiche e amministrative. I termosifoni rimarranno in ogni caso in funzione per assicurare ambienti accoglienti in occasione della ripresa delle attività.

Scuole Giulianova: disagi e incomprensioni. L’ordinanza di chiusura pomeridiana delle scuole, emessa dal sindaco Mastromauro per la giornata di oggi, ha previsto solo il non rientro pomeridiano mentre le scuole, come la De Amicis, che osservano l’orario prolungato, non hanno potuto sospendere le lezioni che, il martedi, prevedono l’uscita alle ore 15.50.

Confusione e disagi, quindi, per un’ordinanza che, probabilmente, non ha tenuto conto della differenza tra “rientro” e “orario prolungato”, disagi che si sono aggiunti a quelli provocati dal freddo pungente che alunni, studenti e docenti, hanno trovato stamattina al rientro nelle aule, dopo oltre due settimane di chiusura e di relativa disattivazione dell’impianto di riscaldamento.

Per domani il sindaco ha assicurato temperature più consone agli ambienti scolastici, ma intanto molti genitori hanno fatto uscire i figli prima da scuola, onde evitare raffreddamenti e problemi con la neve che continua a scendere sulla costa abruzzese.