Tutta l’operazione è nata durante un controllo al territorio, da parte degli agenti, che hanno notato lo spacciatore che si intratteneva con alcuni ragazzi del posto e alla vista della polizia, avrebbe manifestato qualche segno di nervosismo. I poliziotti hanno deciso di controllare Corneli, che nel frattempo ha tentato, senza riuscirci, di disfarsi di due bustine contenenti complessivamente 3 grammi di eroina. A quel punto è scattata anche la perquisizione domiciliare, dove sono stati rinvenuti, in un armadio della camera da letto, di altri 25 grammi della stessa sostanza, di un ulteriore grammo di cocaina, un bilancino di precisione ed altri materiali utili per confezionare le dosi. Assieme alla droga, sono stati trovati 250 euro, in banconote da 50, provento della precedente attività di spaccio.