Sant’Egidio, gioielliere aggredito e picchiato sotto casa da tre rapinatori, che poi scappano

carabinieri_notteSant’Egidio alla Vibrata. Atteso sotto casa e poi aggredito e picchiato da dei malviventi, forse tre, che di fronte alla strenua resistenza della vittima, anche se ferita alla testa, preferiscono abbandonare i propri piani e darsi alla fuga. E’ un episodio inquietante, e per molti versi ancora da chiarire, quello che si è verificato la scorsa notte a Sant’Egidio alla Vibrata, in via Veneto. Un noto gioielliere del posto, A.T. di 63 anni, è stato aggredito da alcuni individui mentre, a bordo della sua lussuosa auto (una Mercedes Clk 500) stava facendo rientro nella sua villa.

Il commerciante, infatti, era atteso da alcuni malintenzionati (forse tre persone), che gli hanno teso una sorta di agguato alle spalle, non si sa bene se per impossessarsi della vettura o delle chiavi di casa, dove sarebbero andati a caccia di soldi e preziosi. L’uomo, però, ha avuto una reazione ingaggiando una colluttazione con i malviventi. Durante la disputa, il gioiellieri è stato colpito alla testa da una spranga, poi i rapinatori si sono dileguati. Il commerciante, a tessa sanguinante, è stato soccorso da un amico che era di passaggio e poi trasportato in ospedale dopo gli sono stati applicati dei punti di sutura alla testa, per ridurre la ferita e poi dimesso con una prognosi di 30 giorni. Sull’episodio indagano i carabinieri del nucleo operativo di Alba e della stazione di Sant’Egidio.

 

 

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