Alba Adriatica, polizia fa annullare torneo di poker sportivo: è illegale

poker_sportivoAlba Adriatica. La questura “annulla” un torneo di poker, organizzato per domani, all’Hotel Atlante di Alba Adriatica, e lancia un monito a chi promuove tali iniziative, che il più delle volte presentano profili di illegalità. Nei giorni scorsi, all’ufficio licenze della questura di Teramo, infatti, è stato recapitato un esposto con il quale veniva segnalato che nella struttura ricettiva erano state promosse, per domenica 28 agosto, delle lezioni di poker (appuntamento questo pubblicizzato anche su Facebook), che prevedevano il pagamento di una quota di iscrizione e un premio finale. Secondo la normativa in vigore (dal 2009), per chi non detiene speciali autorizzazioni rilasciate dall’Aams (amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato) è vietato organizzare tornei di poker sportivo non a distanza (possono essere promossi solo per via telematica). In attesa della definizione delle procedure di attribuzione delle concessioni, e del relativo regolamento, il ministero degli Interni, di concerto con l’Aams, con un’apposita circolare, ha stabilito che non possono essere consentiti eventi di questo genere. Da qui la diffida che la questura ha fatto al titolare dell’hotel (di consentire e organizzare l’evento), in quando riconducibile ad un’attività illecita e dunque passibile di essere perseguita secondo le normative vigenti. Il titolare dell’attività ha già disdetto la prenotazione dei locali, fatta dagli organizzatori, che saranno in ogni caso identificati dalla questura. Va detto che iniziative di questo genere, nell’ultimo periodo, sono state organizzate in diversi stabilimenti balneari e strutture alberghiere della zona, visto che il poker americano è molto in voga. Per questo motivo, la questura rinnova l’invito a titolari di attività turistiche e ricettive e a presidenti di associazioni e non organizzare manifestazioni di questo genere, per evitare di incorrere in sanzioni di natura penale.

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