Giulianova, furto in abitazione: due ladre viste dai vicini finiscono in manette

Notate dai vicini, mentre stavano mettendo a segno un furto in abitazione vengono di lì a poco bloccate e arrestate dai carabinieri.

 

Due giovani donne di etnia rom, Lidia Radulovic di 18 anni e R.S. di 17, nel pomeriggio di ieri (29 dicembre) sono state arrestate da carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Giulianova un attimo dopo aver messo a segno un colpo all’interno di un’abitazione del Lido.

 

 

Le due giovani ladre, approfittando della momentanea assenza del proprietario, si sono introdotte in casa (dopo aver forzato la porta d’ingresso) per poi mettere a soqquadro le varie stanze. Alcuni vicini di casa hanno notato qualcosa di strano nella casa e hanno avvertito i carabinieri mentre le due slave si erano impossessate di alcuni oggetti in oro conservati in camera da letto.

 

 

Di lì a poco i militari giunti sul posto hanno bloccato e perquisito le due rom (effettuata da una donna carabiniere in servizio alla stazione di Roseto) e sono saltati fuori gli oggetti in oro oltre che degli arnesi da scasso. Al termine della formalità, la maggiorenne è stata rinchiusa in una camera di sicurezza della caserma dei carabinieri di Giulianova in attesa dell’udienza di convalida. La 17enne, invece, è stata affidata al tribunale dei minori de L’Aquila. La più grande delle due ladre era uscita dal carcere di Pontremoli, in Toscana, lo scorso 24 dicembre, dopo un periodo di detenzione frutto di episodi analoghi.

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