Silvi. Prosegue senza soste l’attività straordinaria di controllo del territorio organizzata e coordinata dalla Questura di Teramo per prevenire e perseguire l’abusivismo commerciale da parte di immigrati clandestini lungo il litorale. Questa mattina, agenti della questura in collaborazione con i colleghi della Polfer di Giulianova, della finanza, del corpo Forestalo dello Stato e della polizia municipale hanno effettuato un controllo alla stazione ferroviaria. Nello scalo sono stati fermati 38 extracomunitari di varie etnie (marocchini, tunisini, senegalesi, bengalesi, indiani e anche un pakistano), in età compresa tra i 20 e i 40anni, che erano arrivati a Silvi, nelle prime ore della giornata, a bordo di treni o bus per poi dirigersi verso il mare a vendere le proprie mercanzie. Dodici stranieri sono stati trovati senza documenti e dunque accompagnati in questura per i provvedimenti di rito. I successivi accertamenti hanno prodotto la denuncia di 9 extracomunitari per reati legati alle norme sull’immigrazione. Oltre alla denuncia, scatteranno anche i provvedimenti di espulsione. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati: 58 borse contraffatte, 68 cd musicali (valore 2500 euro) e 150 articoli di bigiotteria, che erano stati abbandonati all’interno della stazione durante i controlli.
