Melania, sindaco Civitella: no al turismo dell’orrore alle Casermette

ronchi_sindacoCivitella del Tronto. A Ferragosto, Casermette di Ripe di Civitella del Tronto, dove il 20 aprile scorso e’ stato trovato il corpo senza vita di Melania Rea, sarà meta di centinaia di turisti per la classica gita fuoriporta. Appare forte la tentazione per molti di visitare il luogo del delitto ma l’auspicio del sindaco di Civitella, Gaetano Luca Ronchi e di non cedere a forme di turismo dell’orrore.

“Speriamo proprio che finisca”, dichiara il primo cittadino in vista del lungo week end di agosto. “Le nostre montagne e la nostra natura, immerse anche nello splendido scenario delle Casermette, si sono da sempre caratterizzate per un turismo di famiglia, di qualità, fatto di spensieratezza e divertimento. Non vorremmo proprio che ora si vada alle Casermette per ben altri scopi, per fare turismo becero sporcando l’immagine di questo luogo da sempre pacifico ed incontaminato. L’invito e’ di trascorrere una vacanza serena e di rispettare anche la memoria e la dignità di Melania Rea che in quel bosco ha trovato la morte”. Il sindaco rivela di aver pensato, nelle settimane successive al delitto, anche a come poter limitare il cattivo gusto di qualcuno di fare turismo horror visitando il luogo della tragedia. L’area in cui e’ stato trovato il corpo di Melania ed il chiosco in legno in particolare, restano ancora sotto sequestro.

 

 

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