Via libera dal Tar all’avvio del Progetto Paride, sulla scorta della determina dirigenziale della Provincia di Teramo, licenziata dei mesi scorsi.
E’ caduto anche l’ultimo ostacolo, quello di natura burocratico-amministrativa, prima dell’avvio del mega-progetto della pubblica illuminazione varato durante l’amministrazione provinciale guidata da Valter Catarra (assessore che aveva lavorato all’iniziativa è Francesco Marconi).
La sentenza del tribunale amministrativo, che ha rigettato il ricorso della società seconda classificata nel bando di gara (Consorzio Stabile Energie Locali), che chiedeva di annullare la determina dirigenziale, versi affidato l’appalto con contestuale risarcimento del danno. Tutti i motivi di doglianza contenuti nel ricorso che però sono stati rigettati.
Il primo lotto del progetto Paride (che prevede forme di efficientamento degli impianti di pubblica illuminazione con contestuale sostituzione delle strutture esistenti), dunque, potrà a breve partire e sarà gestito dalla società Hera Luce. Società che a sua volta aveva impugnato la sua esclusione dalla gara al Tar, per poi essere riammessa.
Il Progetto Paride, che investe quasi tutti i comuni della Provincia di Teramo, è dunque prossimo ad essere avviato.
In questa prima fase Paride trova ospitalità nei seguenti comuni: Alba Adriatica, Bellante, Campli, Colonnella, Civitella del Tronto, Controguerra, Giulianova e Tortoreto.