Niente trapela dai carabinieri che si stanno occupando del caso. Al momento si sa soltanto che gli inquirenti vorrebbero esaminare anche la vettura dei due alla ricerca di eventuali macchie di sangue che potrebbero accertare la morte del bambino, come continua a sostenere la madre che avrebbe addirittura dichiarato di aver seppellito vivo il figlio. Al contrario, il marito della donna, che non è il padre naturale del bimbo, conferma che il piccolo sia vivo. Non solo. Secondo Pruscino, Jason si troverebbe in un luogo ben preciso che avrebbe anche indicato agli inquirenti.
“La ricostruzione della madre è completamente inattendibile, abbiamo ragione di credere il bambino sia ancora vivo” è la dichiarazione del comandante provinciale dei carabinieri di Ascoli Piceno, Alessandro Patrizio. Gli investigatori cercano di capire perché la madre continui a sostenere una versione dei fatti che potrebbe anche non rivelarsi veritiera. Ci si chiede se il bimbo sia effettivamente morto e, a questo punto, eventualmente anche in quale maniera. Non si esclude, infatti, che la morte sia avvenuta a seguito di maltrattamenti.