Ascoli Piceno. Nuovo interrogatorio oggi per Katia Reginella, la madre del piccolo Jason, il bimbo scomparso un mese fa dalla sua abitazione di Folignano e non ancora ritrovato.
Gli inquirenti hanno cercato di verificare nuovamente le dichiarazioni della donna, originaria di Giulianova, che ha più volte sostenuto di aver ucciso il piccolo in un incidente domestico. La 24enne ha risposto alle domande del pm Carmine Pirozzoli e degli ufficiali dei carabinieri alla presenza del suo avvocato Francesco Ciabattoni.
Proseguono intanto le ricerche del neonato, del quale però non si ha ancora nessuna traccia. Nessuna novità, infatti, nemmeno in Svizzera, dove la scorsa settimana si sono concentrate le ricerche dopo che si era fatta strada l’ipotesi secondo cui il piccolo poteva essere stato venduto.
Non appena terminato l’interrogatorio della madre di Jason, si è svolta anche una nuova perlustrazione, insieme a Katia Reginella, nella mansarda di Piane di Morro dove la donna viveva con il marito. Dopo circa mezz’ora di sopralluogo, la ragazza, abbastanza provata, è uscita dalla casa per andare con i magistrati e i carabinieri nella piazza antistante per parlare davanti a dei cassonetti della spazzatura. Secondo i carabinieri si è ricostruita la dinamica di quanto avvenuto, ma non è ancora chiaro se la donna sia la responsabile della morte del neonato. Katia Reginella, insieme al suo legale Francesco Ciabattoni, è stata trasferita dai carabinieri in un’altra zona dell’ascolano che ancora non è nota.
Intanto si fa strada la testimonianza di un vicino di casa, che sosterrebbe di aver visto una donna e due uomini visitare l’abitazione dei genitori del piccolo Jason all’inizio del mese.