Il titolo è “La ricetta di famiglia. Una diversa rete di solidarietà tra familiari per la valorizzazione delle abilità dei diversamente abili”, quest’anno primo classificato per i finanziamenti del Piano regionale di interventi in favore della famiglia – anno 2015.
L’iniziativa, che fa seguito al precedente progetto regionale, presentato a Expo 2015 “Figli speciali tra amore, cibo e regole”, prevede l’accesso, da parte delle famiglie aderenti, ai Punti di ascolto gestiti dall’Associazione nelle sue sedi di Roseto e Scerne di Pineto per partecipare dubbi e necessità.
Saranno presenti le assistenti sociali Manuela Racciatti (sede Roseto) ed Emanuela Leonzi (sede Pineto), la psicologa e psicoterapeuta Nicoletta Maggitti, la dietista Annalisa Narcisi. Interveranno il presidente dell’associazione Dimensione volontariato, Giuseppe Palermo, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Roseto Luciana Di Bartolomeo. Tra i partner del progetto ci sono anche l’Istituto superiore Moretti e l’Istituto comprensivo Roseto 1.
Le famiglie aderenti parteciperanno, inoltre, ai gruppi di auto-mutuo-aiuto gestiti in un ambiente insolito: la cucina. Il personale coinvolto sceglierà di volta in volta gli argomenti da discutere insieme sul cibo e sulla relazione, mentre i ragazzi e i loro familiari realizzeranno la loro ricetta di famiglia.
Le ricette saranno, poi, raccolte in una pubblicazione presentata al territorio al termine del progetto.