Nereto, cocaina per clienti facoltosi: in manette spacciatore insospettabile

Nereto. Era regolare in Italia, in apparenza insospettabile, visto che non aveva precedenti e mai era stato accostato allo spaccio di droga.

 

In realtà per sbarcare il lunario aveva dato vita ad una vera e propria centrale dello spaccio di cocaina che abbracciava Nereto (cittadina dove vive e risiede), ma anche nel comprensorio tra Corropoli, Sant’Egidio e Torano Nuovo.

 

Prendeva gli ordini da facoltosi clienti, confezionava le dosi che spacciava in cantina. I carabinieri della stazione di Nereto, al culmine di una capillare operazione antidroga hanno arrestato Lulzim Cakmashi, 37 anni, albanese, accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

 

Tutta l’operazione è stata disposta e coordinata dal maggiore Emanuele Mazzotta, comandante della compagnia dei carabinieri di Alba Adriatica. Il giovane albanese, destinatario di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 42 grammi di cocaina. Una decina già confezionata in dosi, la restante parte ancora solida con un elevato grado di purezza, che una volta collocata sul mercato avrebbe fruttato almeno 5mila euro di introiti. Sostanza che era stata nascosta in cantina, che poi era la location solitamente usata per incontrare i consumatori.

 

Durante la perquisizione, i militari hanno anche rivenuto un bilancino di precisione e materiali utili per il confezionamento delle dosi. Ma non solo.  Il giovane aveva in casa anche dei “pizzini” sui quali aveva annotato i nomi di alcuni potenziali clienti. Tra loro figurerebbero anche nominativi di liberi professionisti della Val Vibrata. E sugli appunti trovati in casa, prosegue l’indagine dei carabinieri.

Denuncia per droga. In una diversa operazione, sempre legata allo stesso filone, i militari hanno denunciato un giovane di Nereto di 34 anni per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante la perquisizione è stato trovato in possesso di circa 10 grammi di marijuana.

AGGIORNAMENTO: arresto convalidato. Ottenuto patteggiamento, condanna a 2 anni ed euro 3000 di multa, la pena è sospesa.

 

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