Teramo. Esibisce un certificato assicurativo redatto in un momento successivo alla contestazione dell’infrazione (guida senza assicurazione) e finisce nei guai al pari del titolare di una’agenzia assicurativa e di un dipendente della stessa. Sono tre le persone denunciate dalla Polstrada di Teramo relativamente ad un certificato di assicurazione emesso successivamente ad un controllo stradale, per evitare che l’automobilista, oltre alla sanzione di 800 euro, si vedesse anche sequestrare l’autovettura. Al vicenda si è consumata un due momenti successivi. Nei giorni scorsi un automobilista, P.D.D. di 48anni, viene fermato ad un controllo stradale, al termine del quale viene multato per la mancanza del tagliando assicurativo, che avrebbe dovuto esibire e invitato a recarsi negli uffici della Polstrada per esibire il certificato assicurativo originario. All’indomani, l’automobilista fornisce la documentazione richiesta, ma gli agenti sospettano qualcosa e nella successiva indagine scoprono che il certificato era stato redatto, dall’agenzia assicurativa, in un momento successivo al controllo stradale, con il chiaro obiettivo di evitare all’uomo ulteriori sanzioni. I tre sono stati dunque denunciati: il titolare dell’agenzia (D.D.G. di 50anni )e un dipendente (P.V. di 23) per concorso in falso ideologico, mentre l’automobilista dovrà rispondere di uso di atto falso. L’agenzia, inoltre, è stata segnalata all’Isvap, che è l’organo di controllo sulla assicurazioni per l’infrazione commessa.
