E’ stato presentato questa mattina a Teramo il progetto vincitore del recupero del Teatro Romano. L’architetto Girolamo Bellomo, la cui idea vincente è stata realizzata insieme ad un team di tecnici che con lui ha lavorato alla progettazione, ha spiegato come la filosofia alla base della sua proposta sia nel recuperare e rivalorizzare quanto è presente nel sito, senza distruggere nulla.
Al termine dei lavori, dunque, ci saranno sia un luogo destinato a spettacoli e concerti, con la cavea aperta al pubblico, sia una parte museale, con la copertura a vetro dei reperti che potranno quindi essere lasciati a vista dalla parte di via Paris.
Pronti già per questi lavori 4 milioni e mezzo di euro che, come spiega il sindaco Maurizio Brucchi, sono la somma dei 3 milioni in arrivo dal Governo e il milione e mezzo della Regione, come promesso da Luciano D’Alfonso.
Per quanto riguarda, invece, per la presenza delle strutture in cemento sui palazzi adiacenti all’area, palazzo Adamoli e palazzo Salvoni, l’architetto ha spiegato che attuerà un programma di decostruzione, ovvero uno smantellamento graduale delle due strutture che consentirà di verificare anche la presenza di ulteriori reperti nel terreno sottostante.
Al lavoro, dunque, fin da subito per la progettazione definitiva, da completare in un mese e mezzo, prima di dare il via alla gara d’appalto.