Alba Adriatica. Un ordine di custodia cautelare ai domiciliari, il terzo nell’ultimo anno, a carico di Nadia Levakovic, 25 anni, con diversi precedenti in materia di spaccio.
Il sequestro di alcuni grammi di eroina e marijuana. Oltre a tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi: dai coltelli per il taglio delle sostanze, ad un bilancino di precisione e carta pellicola.
E’ il bilancio del blitz mattutino effettuato dalla polizia stradale di Giulianova nella casa rosa dei Levakovic, in via Bafile ad Alba Adriatica. Dieci i poliziotti impegnati nell’operazione (diretti da Antonello Giusti), con l’ausilio di un’unità cinofila della Guardia di Finanza di Giulianova, che hanno eseguito un ordine di custodia cautelare ai domiciliari (firmato dal Gip Domenico Canosa su richiesta del pm Davide Rosati) nei confronti di Nadia Levakovic, 25 anni, destinataria di analogo provvedimento per la terza volta nel corso dell’ultimo anno.
La misura cautelare è la risultanza di un’indagine avviata dalla Stradale di Giulianova nel corso dell’estate, nel contesto della quale erano stati identificati alcuni automobilisti (tra Alba Adriatica e Giulianova), sorpresi alla guida sotto l’effetto di stupefacenti. Attraverso le loro testimonianze, che hanno riconosciuto la foto di chi, materialmente, li aveva riforniti di stupefacente (hanno visionato le foto segnaletiche a disposizione della polizia). Nadia Levakovic, per l’appunto, nei confronti della quale poi è stato firmato il provvedimento da parte della magistratura. Nel notificare la misura cautelare, polizia e finanza hanno anche effettuato un’accurata perquisizione all’interno della villa dei rom, che poi ha prodotto il sequestro di sostanze e materiali per il confezionamento.
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