Silvi. Si era allontanato dalla Polonia poco prima della sentenza definitiva inflitta dal Tribunale di Wroclaw, nello scorso gennaio, per evitare la detenzione per contraffazioni di banconote e furti vari. La fuga in Italia di Pawel Zagorowicz, 30 anni, è durata poco.
Ieri pomeriggio, nell’ambito dei controlli rafforzati per la stagione estiva sulla costa teramana, unità del Commissariato di Polizia di Atri, della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, hanno fermato a Silvi un’auto di grossa cilindrata condotta da un uomo già noto per le sue attività illecite.
A bordo, con lui, il cittadino polacco che in un primo tempo ha cercato di evitare il riscontro in Banca Dati, pronunciando a voce le proprie generalità. Il successivo riscontro dei documenti ha però consentito agli agenti di verificare che su di lui pendeva una richiesta di arresto internazionale dalla Polonia.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è messo a disposizione della competente Autorità Giudiziaria per l’estradizione.
Sono in corso ulteriori accertamenti tesi a verificare i reali rapporti tra il polacco ed il pregiudicato che lo trasportava a bordo della propria autovettura.
